Confraternita della SS.ma Addolorata e San Domenico

La Confraternita della SS.ma Addolorata e San Domenico affonda le proprie radici nel XVII secolo. Nel 1670 il culto è quello per San Domenico, successivamente su quello delle Beata Vergine Addolorata.

L’oratorio è nella Chiesa di San Domenico Maggiore, in via Duomo a Taranto.

Conta circa 1400 fra confratelli e consorelle ed è una delle due congreghe (l’altra è il Carmine) impegnata nei Riti della Settimana Santa a Taranto. La confraternita esce in pellegrinaggio la notte del Giovedì Santo con il simulacro della Beata Vergine Addolorata.

Confratelli dell’Addolorata e San Domenico pronti per uscire in Pellegrinaggio

Diverse fonti indicano al 1872 l’inizio del “pellegrinaggio della Vergine Addolorata” del Giovedì Santo.

Le opere di carità

Il contatto stretto, da sempre, con la città vecchia, la rendono volenterosa protagonista di opere di bene per tutto il tessuto sociale di Taranto.

La Festa Grande

Sin dal 1794 nel mese di settembre la confraternita si prepara a celebrare la festa dell’addolorata con un solenne settenario durante il quale viene recitata la corona dei sette dolori. Oltre alle funzioni religiose vi sono svariate iniziative culturali, musicali e benefiche.

Le aggregazioni di nuovi confratelli e consorelle

Durante le celebrazioni si tiene l’aggregazione dei nuovi confratelli e consorelle (in alto e in basso video del 15 settembre 2018):

Città Vecchia in festa per la Mamma

Alla terza domenica di settembre si svolge la grande e lunga processione per le vie del centro storico della città e si affaccia al borgo nuovo. Il Pendìo di San Domenico illuminato dall’incandescenza di migliaia di luci colorate. La Mamma ha deposto l’abito nero del lutto e si presenta cosi, gioiosa e dorata. Una veste insolita, quella della festa, nel suo giorno più bello. Un evento atteso un anno. Un’emozione pronta da vivere.

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