Arriva il Primo Stop ai Riti di Taranto: non ci sarà “A Forore”

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Con l’approvazione del decreto legislativo sullo stato di emergenza che ha prorogato fino al 31 marzo le misure per il contenimento della pandemia salta il primo dei Riti della Quaresima a Taranto: il corteo penitenziale “A Forore”.

Primo Stop ai Riti di Taranto: non ci sarà “A Forore”

La processione nel cuore della città vecchia si sarebbe dovuta svolgere quest’anno nella notte tra martedì 1 e mercoledì 2 marzo, poco prima dell’inizio della Quaresima.

Cos’è “A Forore”

Il corteo penitenziale “A Forore” segna l’inizio dei quaranta giorni prima di Pasqua e vede la Confraternita della SS. Addolorata e San Domenico in preghiera in una lunga processione che si svolge di notte, mentre Taranto dorme.

Il Corteo penitenziale nel 2020, prima dell’emergenza Covid

Nel cuore di Città Vecchia

https://youtu.be/qhcmoQJi

Via Duomo, via Nuova, via Garibaldi, piazza Fontana, via Duomo. Questo il percorso abituale che vede assolte in preghiera tante mozzette nere con il cappuccio alzato. Il corteo penitenziale è accompagnato dalla banda e introduce, come detto, al periodo pasquale.

A Forore nel 2017

Un rito che segna l’avvio, ufficiale e formale, dei quaranta giorni più intensi nella città di Taranto. Al rientro, prima di accedere in San Domenico, il corteo si posiziona sulle scalinate e la banda, sita su via Duomo, esegue la caratteristica “Desolata”.

La Desolata

 

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