Le Pesàre è la coppia di ragazzini (o bambini) penitenti demandati a portare, legato al collo, una finta pietra e partecipano ai Riti della Settimana Santa di Taranto. E’ il terzo simbolo ad uscire nel Pellegrinaggio dell’Addolorata (la cosiddetta processione dell’Addolorata) e si posiziona subito prima della Croce dei Misteri e davanti al Troccolante.
Nonostante la giovane età sono sempre pronti a partecipare all’intera processione, che ricordiamo dura mediamente 14 ore. Generalmente le Pesàre sono figli di confratelli, vestono con il camice, senza la mozzetta nera e senza il cappello.
Le Pèsare. Pellegrinaggio Addolorata. Settimana Santa a Taranto
Simbolo ambito nelle Gare
Le Pesàre è uno dei simboli che i confratelli si aggiudicano durante l’assemblea straordinaria della Domenica delle Palme (le cosiddette Gare). I registri della Confraternita annoverano anni in cui il simbolo delle Pesàre è stato tra i più ambiti.
Da Pesàre a Troccolante o Sdanga della Madonna
La storia dei Riti della Settimana di Taranto racconta di bambini che hanno fatto la prima processione portando proprio le Pesàre e che una volta adulti si siano aggiudicati di portare simboli ambiti come la Troccola o la Sdanga della Madonna.
La troccola con le Pesàre su via Garibaldi
Il pellegrinaggio della Vergine Addolorata (2018) ha appena lasciato il pendìo di San Domenico. Il corteo penitenziale si dirige verso la Marina. Il troccolante è assorto nella marcia funebre, affianco a se, per pochi istanti, si avvicinano le piccole Pèsare.
La troccola con le Pesàre su via Duomo
E’ ormai giorno, Venerdì Santo (il video sopra si riferisce al 2017). Il pellegrinaggio della Vergine Addolorata ha lasciato alle sue spalle il Duomo di San Cataldo. Il corteo penitenziale si dirige verso San Domenico. Il troccolante è assorto nella marcia funebre, affianco a se, per pochi istanti, si avvicinano le piccole Pèsare. Siamo in città vecchia, nel cuore di Taranto.