Via Crucis Taranto
Via Crucis

La Prima Domenica di Quaresima è la prima domenica che segue il Mercoledì delle Ceneri. Questo giorno segna l’inizio ufficiale di un periodo di raccoglimento e preparazione spirituale per la Settimana Santa, un momento fondamentale per i fedeli e le confraternite tarantine.

Nel cuore dei confratelli tarantini, la cosiddetta prima rappresenta l’inizio di un lungo cammino che culminerà nella Domenica delle Palme, quando i riti entrano nella loro fase più intensa e solenne.

Le due confraternite che custodiscono i Riti della Settimana Santa di Taranto entrano così nel vivo delle celebrazioni quaresimali, preparandosi a vivere la Sumana Sande, il periodo più atteso dell’anno liturgico tarantino.

Prima Domenica di Quaresima a Taranto

Nel cuore del borgo umbertino, nella Chiesa titolata a Maria Santissima del Monte Carmelo, l’Arciconfraternita del Carmine avvia ufficialmente il tempo di conversione. Dopo la Santa Messa delle 17.30, alle 18.30 si svolge la Solenne Via Crucis, presieduta da Mons. Marco Gerardo, Padre Spirituale dell’Arciconfraternita.

Al termine della celebrazione, i confratelli si raccolgono in preghiera per l’Adorazione alla Croce, un momento intimo e riservato ai soli iscritti, simbolo di devozione e riflessione sulla Passione di Cristo.

Il significato della Via Crucis

La Via Crucis è una delle pratiche devozionali più sentite durante la Quaresima. Attraverso la meditazione sulle stazioni che ripercorrono il cammino di Cristo verso il Calvario, i fedeli rivivono il suo sacrificio e rafforzano il loro legame spirituale. Ogni stazione rappresenta un momento di dolore, speranza e redenzione.

Via Crucis nella Città Vecchia

Nel cuore della Città Vecchia, nella Chiesa di San Domenico, la Confraternita della SS.ma Addolorata e San Domenico partecipa alla tradizionale Preghiera della Via Crucis, presieduta da Mons. Emanuele Ferro, Padre Spirituale della confraternita. Qui il rito assume un significato particolare, essendo strettamente legato alla figura della Addolorata e al profondo senso di penitenza che caratterizza i confratelli.

Quaresima a Taranto
Quaresima a Taranto

Il rituale della Via Crucis

La celebrazione prevede la presenza di tre confratelli in abito di rito: al centro viene portata la croce, mentre ai lati due confratelli reggono le luci. Il percorso di preghiera si snoda lungo il perimetro interno del tempio, fermandosi a ogni stazione. La solennità del momento è sottolineata dalla presenza del coro che intona il mottetto La Desolata, composto da Padre Serafino Marinosci, che accompagna i fedeli in questo viaggio spirituale.

Tradizioni e spiritualità della Quaresima tarantina

La Quaresima a Taranto è un tempo di intensa preparazione spirituale, in cui i fedeli riscoprono il valore della preghiera, del digiuno e della carità. Le confraternite, con i loro riti secolari, tramandano una fede radicata nel sacrificio e nella speranza della Resurrezione.

La Prima Domenica di Quaresima segna l’inizio di un percorso che culminerà nella Settimana Santa, un viaggio fatto di preghiera, tradizione e profonda spiritualità, che ogni anno richiama migliaia di fedeli e appassionati della storia religiosa tarantina.

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