Sacra Sindone

1019

Sacra Sindone è una delle statue della Processione dei Misteri a Taranto.

La squadra della Sacra Sindone

Quattro confratelli in abito di rito, ad eccezione del cappello, a volto scoperto e piedi nudi (sdanghe) e quattro confratelli in abito scuro (forcelle).

Tutti e otto sorreggono le sdanghe sulle quali è posizionata la statua. Con il termine sdanga viene indicato sia il confratello portatore sia la barra di legno. Con il termine forcella viene indicato sia il confratello portatore sia la particolare asta di legno sormontata da una U di metallo.

Sia le sdanghe che le forcelle sono risultate aggiudicatarie del simbolo durante l’assemblea straordinaria della Domenica delle Palme. Sovente è presente anche una quinta forcella, intesa come portatore di riserva in caso di stanchezza o di necessità impellente della forcella aggiudicataria.

Dove è posizionata nella Processione dei Misteri

La statua della Sacra Sindone segue quella del Crocifisso.

Tra le due statue sono presenti quattro Poste: ovvero quattro coppie di confratelli in abito di rito, con il cappuccio e il cappello, a piedi nudi.

Il panno bianco in cui fu avvolto il corpo di Gesù

La Sacra Sindone della Processione dei Misteri dei Riti della Settimana Santa di Taranto è una statua composta da una croce nuda. Il corpo del Maestro è stato preso da Giuseppe d’Arimatea.

Su di essa è presente un panno bianco a simboleggiare il lenzuolo di lino nel quale fu avvolto il corpo di Gesù.

Statua ambita durante l’aggiudicazione

La Sacra Sindone, nonostante possa apparire una statua semplice (non essendoci la figura di Gesù) è una delle più ambite durante l’aggiudicazione dei simboli della Domenica Palme.

Alle sue spalle trova posto il terzo complesso musicale, la banda, che accompagna la processione: l’ascolto e il trasporto delle marce funebri cosi vicine rendono ancor più sentito l’esercizio penitenziale.

Articolo precedenteLa Cascata
Articolo successivoTerza Domenica di Quaresima: Via Crucis e Adorazione della Croce